Laboratorio di disegno per adulti a Verona

Disegnando gli Alberi

Tra frottage delle cortecce e ritratti con matite, carboncini e sanguigne, un corso di disegno all’aperto nei parchi, giardini e colline di Verona. Un momento di pace e di connessione.

Aperto a tutti i livelli: principianti ed esperti.

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Dettagli del Laboratorio

Guardare con le mani per vedere meglio

Immagina questa scena: il suono del vento tra le fronde, odore di erba e fiori, il canto degli uccellini, il tocco ruvido e umido delle cortecce. Il tatto è uno dei sensi più importanti nell’arte contemporanea, perché il Novecento ha accorciato le distanze e reso tutto più vicino e com-presente. Non a caso, il disegno tattile è stato riportato in auge da Max Ernst, celebre artista appartenente al movimento del Surrealismo nato a Parigi nel 1924, attraverso la tecnica del frottage.

In questo laboratorio di disegno, impariamo a vedere gli alberi con le mani e a toccarli con gli occhi attraverso pratiche di contatto e sessioni di disegno dal vero. Utilizziamo gli strumenti della tradizione (sanguigne, carboncini, fusaggine, ecc…) e ci immergiamo per 3 ore nella pratica del disegno all’aperto. Ogni partecipante è libero di scegliere la postazione che preferisce entro l’area del workshop, per disegnare in compagnia o più isolatamente. I materiali da disegno sono forniti dalla conduttrice, tuttavia si consiglia di portare con sé un album/taccuino da disegno.

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1. Il frottage

Partiamo da vicino, anzi, da vicinissimo: sì, in modo controintuitivo, l’esperienza inizia a contatto diretto con la corteccia degli alberi, per “impararli” attraverso il tatto e l’olfatto. Eseguiremo alcuni grandi frottage prima di passare al ritratto vero e proprio dell’albero.

2. Copia dal vero dell’albero

Dopo averlo “scoperto” con i sensi del tatto e dell’olfatto (ed essere entrati in connessione fisica con il nostro soggetto), allontaniamoci e armiamoci di album da disegno e matita/carboncino/sanguigna. Sediamoci per terra (consigliamo di portare con sé un piccolo asciugamano o coperta) e, con le indicazioni della conduttrice, realizziamo uno o più ritratti del “nostro” amico albero.

Si potranno sperimentare più tecniche a seconda degli strumenti portati con sé o messi a disposizione dagli organizzatori.

3. Una sessione di disegno nella natura

Sediamoci in cerchio e condividiamo sensazioni, emozioni, difficoltà e raggiungimenti. Questo laboratorio pratica la sospensione del giudizio: più che “imparare a disegnare” (tre ore non bastano!), porterai a casa degli strumenti nuovi e utili per guardare davvero il mondo e saper osservare con nuovi occhi ciò che ti circonda. Si tratta di attivazione sensoriale e dell’attenzione attraverso la pratica dell’arte.
 
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